Come diventare istruttore di scuola guida: ecco le novità
Dal Decreto Salva autoscuole novità sull’iter per diventare istruttore di scuola guida: ora non serve più la patente DE, si parte dai 21 anno con la patente CE
Il mondo delle autoscuole è in continuo fermento, vuoi per il tanto atteso Nuovo Codice della Strada, vuoi per la ricerca di istruttori qualificati.
La penuria di istruttori è uno dei problemi più impellenti da affrontare e recenti modifiche normative hanno cercato di risolverlo semplificando il percorso per diventare istruttore di scuola guida.
In questo articolo, analizziamo le principali novità del Decreto “Salva Autoscuole” e offriamo consigli utili per le autoscuole in cerca di nuovi istruttori.
Requisiti per diventare istruttore di scuola guida
Il Decreto del Ministero dei Trasporti n. 34 del 1° febbraio 2024 ha introdotto significative modifiche ai requisiti per diventare istruttore di scuola guida, vediamoli nel dettaglio:
Età e tipo di patente: è ora possibile intraprendere questa professione a partire dai 21 anni, purché si possieda la patente di categoria CE. L’obbligo di avere la patente di categoria DE è stato abolito.
Esami: le prove d’esame possono essere ripetute più volte entro un limite massimo di due anni. In caso di fallimento di una prova, le precedenti prove superate rimangono valide, ciò facilita il percorso di abilitazione.
Formato dell’esame: il numero di domande nella scheda d’esame è stato ridotto da 40 a 30, con il tempo concesso ridotto a 30 minuti. Il candidato supera l’esame commettendo al massimo due errori.
Programmi di formazione per istruttori di scuola guida
Il decreto ha aggiornato i programmi di formazione includendo nuove tematiche e modalità di insegnamento: per esempio, sono ora incluse 5 ore dedicate alla comprensione dei DSA (disturbi specifici dell’apprendimento); le 8 ore di formazione sul tachigrafo e il trasporto ADR oggi spettano all’insegnante di teoria.
Inoltre, è consentito l’uso di sistemi multimediali per spiegare il funzionamento del cronotachigrafo e del rallentatore di velocità.
Infine, una delle novità più importanti riguarda le modalità di fruizione della formazione teorica iniziale e periodica attraverso la formazione a distanza (FAD), fino a un massimo del 50% delle ore richieste; affinché ciò sia possibile è necessaria l’autorizzazione dalla Provincia competente.
Il Decreto “Salva Autoscuole” rappresenta un tentativo di dare una sferzata di energia al settore autoscuole, offrendo soluzioni alla carenza di istruttori qualificati.
Le autoscuole, dal 6 aprile 2024, possono contare su una maggiore flessibilità e su programmi formativi aggiornati che rispondono meglio alle esigenze moderne.
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